Francesca Della Toffola e premiazione concorso fotografico 2018

 

Il Circolo fotografico Centro Stile Salgareda è lieto di invitarvi all’incontro con l’autore: FRANCESCA DELLA TOFFOLA

Al termine, premiazione del concorso fotografico nazionale 2018
“Regioni, patrimonio di paesaggio, cultura e tradizione”.

FOTOGRAFIA AUTOBIOGRAFICA
“La mia fotografia è riflessione su se stessi, è un continuo specchiarsi-spezzarsi. Quando ci si guarda allo specchio ci si vede sempre a metà (non vedi quello che c’è dentro), a volte solo pezzi confusi e rotti. Ogni volta con l’autoritratto si rinnova questa frattura di sé per poi ricomporsi nell’immagine finale.”
Dopo la visione delle immagini di “THE BLACK LINE SERIES”, primo progetto e primo libro che raccoglie il lavoro fotografico sulla linea nera e in particolare sull’autoscatto realizzato tra il 2001 e il 2008, seguirà la presentazione del libro “ACCERCHIATI INCANTI”, vincitore del Premio Hemingway 2018. Questo secondo libro (2010-2017) presenta un approfondimento sull’autoritratto, ora libero e imbrigliato nella natura, e lo studio sulla forma circolare dell’inquadratura che ingloba il corpo mimetizzandolo con il paesaggio.

Biografia
Francesca Della Toffola nasce a Montebelluna nel 1973. Laureata in lettere moderne si specializza, in seguito, presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Dopo un iniziale interesse verso la macrofotografia esplora il linguaggio fotografico: la ricerca sui materiali, la scoperta della linea nera e la riflessione sull’autoritratto. Nel 2009 pubblica il libro “The black line series” e di recente “Accerchiati incanti” con il quale vince il Premio Hemingway 2018. Ha realizzato mostre collettive e personali. Sue fotografie fanno parte di collezioni private e pubbliche, tra le quali l’Archivio Zannier, l’Archivio Storico Fotografico della Galleria Civica di Modena e l’Archivio Nazionale dell’Autoritratto Fotografico di Senigallia. É curatrice della manifestazione “Trevignano Fotografia” giunta alla nona edizione. Insegna storia e tecnica della fotografia negli Istituti superiori.
www.francescadellatoffola.it

Incontro con l’autore: Adriano Mascherin

Incontro con l’autore: Dagli universi minimi a quelli massimi
Adriano Mascherin ospite al circolo Centro Stile Salgareda;
ingresso libero

Adriano Mascherin nasce nel 1951, vive e lavora a Fiume
Veneto. E’ entrato nel mondo della fotografa negli anni 70
alla chetichella con pochi mezzi a disposizione, fotografando di tutto, spinto dalla curiosità dell’esplorazione dell’ambiente naturale e progressivamente nel mondo del piccolo.
Inizialmente la produzione fotografica era limitata a causa
del poco tempo libero a disposizione. Con l’avvento del digitale c’è stato un significativo cambio di passo grazie alle
nuove possibilità di intervento e di immediata visualizzazione dei risultati senza contare poi gli interventi di post produzione.
Adriano è sempre stato attratto dalle meraviglie dell’ambiente naturale, dai grandi spazi, dai panorami dalle cime
della montagne, dai dettagli (tra l’altro è un’escursionista),
ma con il tempo ha visto gli enormi spazi e forme celato dal
limite dei nostri occhi nel micro mondo così vicino e poco
conosciuto. Dopo un’iniziale esplorazione del mondo naturale la ricerca di immagini sempre più affrancate dai vincoli
di un soggetto immediatamente riconoscibile lo ha portato
a formare ed a dar vita a ciò che poi ha fotografato.
Sono nati cosi quelli che lui definisce gli “Universi Minimi”
che prima vengono format mescolando acqua, tempere,
olio, sapone e altri materiali e poi mentre queste “miscele”
si muovono, diluiscono e trasformano le fissa nelle fotografe.
Adriano ha partecipato a concorsi e mostre con un incoraggiante successo, e realizza e presenta inoltre multivisioni inerenti al lavoro sugli UNIVERSI MINIMI e sull’ ambiente
in cui vive (in particolar modo Dolomiti e ambienti naturali
del Friuli) ma anche di reportage sui viaggi intrapresi in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo libro “UNIVERSI MINIMI”.